Ezio Pascutti

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Ezio Pascutti
Pascutti con la maglia del Bologna
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza174 cm
Peso71 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1969 - giocatore
1987 - allenatore
Carriera
Giovanili
Pozzuolo
1953-1954SAICI Torviscosa[1]
1954-1955Bologna
Squadre di club1
1955-1969Bologna296 (130)
Nazionale
1958-1967Italia (bandiera) Italia17 (8)
Carriera da allenatore
1969-1970Vis Pesaro[2]
1971-1973Baracca Lugo[3]
1973-1974 Sassolese
1974-1975Sassuolo
1975-1986Russi
1986-1987Sassuolo[4]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Ezio Pascutti (Chiasiellis, 1º giugno 1937Bologna, 4 gennaio 2017) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo attaccante.

Caratteristiche tecniche

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Giocava come ala.

Pascutti esce dal campo dopo l'espulsione in Milan-Bologna (3-1) del 20 dicembre 1964, sotto lo sguardo del rossonero Rivera.

Il suo nome è legato a doppio filo con quello del Bologna, squadra alla quale approdò nel 1954-1955 a 17 anni. Esordì diciottenne in Serie A e a partire dal 1958-1959 formò una coppia d'ali con Marino Perani.

Rimase al Bologna fino al 1969, con 296 partite in serie A e 130 reti. Con la propria squadra conquistò anche il celebre scudetto del 1964, guadagnato nello spareggio con l'Inter, e una Coppa Mitropa.

Tra i tanti meriti sportivi, Pascutti ha detenuto per moltissimo tempo il record di reti consecutive in campionato senza calci di rigore (10), infranto nel 1994 da Gabriel Batistuta.

Conta 17 presenze in Nazionale, con la quale segnò anche 8 reti (oltre a 2 presenze e una rete con la Nazionale B). Ha inoltre partecipato a due campionati del mondo: nel 1962 e nel 1966.

Nonostante le sue indubbie qualità sportive, Pascutti è ricordato anche per un episodio avvenuto in un incontro della nazionale contro l'URSS il 13 ottobre 1963: reagì al duro trattamento riservatogli dal terzino Dubinsky guadagnandosi un'espulsione al 23º; la Nazionale fu sconfitta ed eliminata dagli Europei.

Pascutti (secondo da sinistra) in Nazionale nel 1962, assieme al CT Fabbri e ai compagni Maldini, Orlando, Fogli e Sormani.

Da allora la fama di essere "quello del pugno facile" gli rimase attaccata come una maledizione, amareggiando ogni successiva vittoria sportiva. Pascutti si era solo avvicinato con impeto al difensore russo, ma non l'aveva toccato. Da allora in poi in tutti i campi d'Italia fu regolarmente insultato e fischiato, tanto da scendere in campo con tappi di cera nelle orecchie.

Dopo il ritiro, Pascutti ha conseguito il patentino di allenatore di seconda categoria per club semiprofessionistici. Ha allenato quindi squadre nelle serie inferiori, fra cui il Baracca Lugo, il Russi e la Sassolese in Serie D.

È sepolto alla Certosa di Bologna.[5]

Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato
Comp Pres Reti
1954-1955 Italia (bandiera) Bologna A 0 0
1955-1956 A 18 11
1956-1957 A 27 11
1957-1958 A 26 12
1958-1959 A 31 17
1959-1960 A 18 8
1960-1961 A 13 4
1961-1962 A 28 11
1962-1963 A 18 14
1963-1964 A 25 8
1964-1965 A 26 7
1965-1966 A 22 10
1966-1967 A 21 10
1967-1968 A 20 7
1968-1969 A 3 0
Totale carriera 296 130

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
9-11-1958 Parigi Francia Francia (bandiera) 2 – 2 Italia (bandiera) Italia Amichevole -
7-6-1962 Santiago del Cile Italia Italia (bandiera) 3 – 0 Svizzera (bandiera) Svizzera Mondiali 1962 - 1º turno -
11-11-1962 Vienna Austria Austria (bandiera) 1 – 2 Italia (bandiera) Italia Amichevole 2
2-12-1962 Bologna Italia Italia (bandiera) 6 – 0 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Euro 1964 -
13-10-1963 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 0 Italia (bandiera) Italia Qual. Euro 1964 -  23’
11-4-1964 Firenze Italia Italia (bandiera) 0 – 0 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Amichevole -
5-12-1964 Bologna Italia Italia (bandiera) 3 – 1 Danimarca (bandiera) Danimarca Amichevole 2
13-3-1965 Amburgo Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 1 Italia (bandiera) Italia Amichevole -
16-6-1965 Malmö Svezia Svezia (bandiera) 2 – 2 Italia (bandiera) Italia Amichevole 1
23-6-1965 Helsinki Finlandia Finlandia (bandiera) 0 – 2 Italia (bandiera) Italia Qual. Mondiali 1966 -
27-6-1965 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 2 – 1 Italia (bandiera) Italia Amichevole -
7-12-1965 Napoli Italia Italia (bandiera) 3 – 0 Scozia (bandiera) Scozia Qual. Mondiali 1966 1
14-6-1966 Bologna Italia Italia (bandiera) 6 – 1 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Amichevole -
22-6-1966 Torino Italia Italia (bandiera) 3 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole 2
29-6-1966 Firenze Italia Italia (bandiera) 5 – 0 Messico (bandiera) Messico Amichevole -
16-7-1966 Sunderland Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 1 – 0 Italia (bandiera) Italia Mondiali 1966 - 1º turno -
25-6-1967 Bucarest Romania Romania (bandiera) 0 – 1 Italia (bandiera) Italia Qual. Euro 1968 -
Totale Presenze 17 Reti (39º posto) 8
Competizioni nazionali
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Bologna: 1963-1964
Competizioni internazionali
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Bologna: 1961
  1. ^ Calciatori 1964-1965, Panini, p. 5.
  2. ^ Almanacco Illustrato del Calcio 1971, Modena, Panini, p. 266.
  3. ^ Almanacco Illustrato del Calcio 1972, Modena, Panini, p. 312.
  4. ^ Almanacco Illustrato del Calcio 1988, Modena, Panini, p. 317.
  5. ^ Roberto Sarmenghi, Da Biavati a Bulgarelli, gli sportivi che riposano in Certosa (PDF), in Nelle Valli, 54 (XIIII), luglio - agosto - settembre 2022, pp. 40-42.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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